E’ arrivato l’autunno: qualche idea per celebrarlo coi bambini
"L'autunno è una seconda primavera, quando ogni foglia è un fiore"
(Albert Camus)
L'equinozio d'autunno cade astronomicamente tra il 22 e il 23 settembre, quest'anno precisamente giovedì 22 settembre alle ore 14:21, segnando ufficialmente l'inizio dell'autunno nell'emisfero boreale e della primavera in quello australe. Questo momento segna l'inizio dei sei mesi di oscurità, associati dal mito classico con la discesa di Persefone nell'Ade.
Ma sbaglieremmo a considerarla un'associazione con un'oscurità negativa, anzi: la discesa nei regni sotterranei è generativa, nulla di nuovo potrebbe nascere se prima non ci fosse stata una lunga gestazione. Ecco che l'atmosfera raccolta e malinconica dei mesi autunnali può; essere vissuta intensamente come periodo di preparazione interiore alla rinascita.
Per molti questo significa dire addio alla vita all'aperto e alla spensieratezza estiva ma c'è una nutrita schiera di appassionati che ha eletto l'autunno a stagione del cuore. Ammettono timidamente la loro passione perché spesso sono guardati con sospetto dagli esuberanti amanti dell'estate, ma bisogna ammettere che l'autunno ha un suo fascino discreto.
I motivi? Innanzitutto, i colori. Nessuna stagione come l'autunno regala uno spettacolo cromatico così intenso e meraviglioso: con il diminuire della luminosità la clorofilla viene sostituita da altri pigmenti carotenoidi gialli, marroni, arancioni e rossi grazie ai quali gli appassionati possono fare foto spettacolari.Camus aveva ragione, in autunno ogni foglia diventa un fiore e regalarsi delle lunghe passeggiate nel silenzio dei boschi può; davvero restituire il senso del sacro.
Inoltre le foglie secche hanno molteplici utilizzi: invitare i bambini a scegliere le più belle, oltre a dare un valore aggiunto ad una passeggiata nel bosco, può; rivelarsi comodo in seguito. Infatti con le foglie secche si possono fare ottime pacciamature per gli orti invernali, oppure, dopo averle disidratate e sbriciolate, si possono utilizzare come tessere da mosaico su carta o altre superfici.
Per chi volesse cimentarsi con dei progetti più elaborati, in vista di Halloween e S. Martino possono essere fabbricate delle lanterne. Basta scegliere delle foglie dai colori sgargianti ma non troppo secche, in modo che siano flessibili. La versione più semplice prevede che vengano incollate con un po' di colla vinilica e acqua su barattoli di vetro, al centro dei quali verrà accesa una candelina.
In alternativa si possono utilizzare dei palloncini gonfiati sui quali incollare come sopra ritagli di carta velina dai colori chiari (bianco, rosa, giallo, azzurro) e le foglie più belle, fino a coprire l'intera superficie con diversi strati avendo cura di lasciare una zona circolare scoperta in corrispondenza del nodo del palloncino. In seguito, quando la colla sarà completamente asciutta, il palloncino va bucato e poi estratto, lasciando un contenitore tondeggiante pronto per accogliere una candelina accesa.
Per gli appassionati dell'aria aperta questo è un periodo d'oro non solo per lo spettacolo degli alberi vestiti a festa: l'autunno è periodo anche di funghi e castagne! Mentre per raccogliere i primi bisogna rispettare le normative vigenti, la raccolta delle castagne è un'attività consentita senza particolari restrizioni, a patto di non superare un quantitativo massimo di 3kg pro-capite al giorno, dal 1 ottobre al 20 novembre.
La castagna in cucina è estremamente versatile ma indubbiamente la versione preferita dai bambini è quella arrostita sotto la brace del camino acceso o in padella, una scusa per riunirsi intorno al fuoco o al tavolo, con addosso tutta la stanchezza di una giornata intensa trascorsa nel bosco.
Infine l'autunno è la stagione del raccolto e della vendemmia: esistono strutture che organizzano giornate all'insegna della raccolta dell'uva pensate apposta per i bambini, per imparare i rudimenti di un mestiere antico. Essendo l'Italia un Paese di viticoltori sono facilmente reperibili cantine e aziende agricole aperte agli ospiti, anche solo per trascorrere un fine settimana lontani dal chiasso della città gustando la semplicità dei prodotti locali.
Insomma, chi ha detto che autunno debba essere sinonimo di una vita tra quattro mura? Il clima, i colori, gli odori autunnali sono ideali per organizzare gite, brevi viaggi, trekking e scampagnate tra boschi e vigneti!
Articolo scritto da: Gloria Avolio