Pannolini monouso eco-compatibili: come e perché sceglierli
Torniamo a parlare di pannolini. Sì, perché senza ripetere i dati quantitativi riportati qui, è ormai noto che i pannolini tradizionali usa e getta costituiscono una vera e propria bomba ecologica. Allo stesso tempo, però;, non tutti i genitori sensibili al tema possono adottare la soluzione del pannolino lavabile, spesso per motivi logistici – non tutte le comunità che si occupano dei nostri figli sono attrezzate per la gestione dei lavabili, così come non tutti i nonni vedono di buon occhio quello che può; sembrare un "ritorno al passato".
Vediamo quindi perché i pannolini usa e getta ecologici rappresentano l'alternativa ideale ai pannolini monouso convenzionali, potendo vantare un'attenzione particolare alla qualità dei materiali impiegati e ingredienti non nocivi per chi li indossa e per l'ambiente.
Premessa: ad oggi, non esistono in commercio pannolini usa e getta al 100% compostabili, i quali dovrebbero essere totalmente privi di SAP ( "Super Absorbents Parts", gel super assorbenti rispetto ai quali non esiste ancora una valida alternativa eco) e di ogni altro materiale sintetico, a partire dall'allacciatura in velcro fino al materiale di rivestimento.
Detto ciò;, anche se esistesse un'alternativa usa e getta 100% compostabile, rimarrebbe critica la questione dello smaltimento. Infatti, per motivi igienico-sanitari i regolamenti comunali vietano lo smaltimento dei pannolini mono uso nell'organico: questi andrebbero sempre e comunque svuotati del loro contenuto solido, che andrebbe smaltito nel water.
Perché questo veto? Semplicemente, perché le discariche non forniscono le condizioni per un corretto smaltimento di quella che è a tutti gli effetti una vera e propria bomba chimica, che si mummifica mantenendo inalterato peso e forma – come abbiamo visto, non esistono ancora soluzioni totalmente green – e che impiega oltre cinquecento anni per essere smaltita. Ma il problema non è solo questo: in ogni caso le feci umane contengono agenti patogeni rischiosi per l'uomo e per l'ambiente, veicolabili attraverso animali come roditori, insetti e uccelli, andando a contaminare l'ambiente e le falde acquifere.
E' chiaro, a questo punto, che:
1) Chi acquista pannolini usa e getta più o meno eco-compatibili difficilmente si adopererà per svuotarli e ripulirli del loro contenuto organico, prima di buttarli in pattumiera: verrebbe a cadere il motivo stesso per cui vengono scelti, ovvero l' innegabile praticità dell'usa e getta;
2) Dal momento che il pannolino usa e getta viene abitualmente smaltito nell'inceneritore, in assenza di alternative valide, sarebbe opportuno scegliere un pannolino monouso privo di ingredienti che, quando inceneriti, liberano diossine nell'aria che respiriamo.
Ammesso che il pannolino compostabile non elimini il problema alla radice, qual è una valida scelta di consumo responsabile?
Oltre a quella menzionata in apertura dei pannolini lavabili, che non sempre è praticabile, esiste la soluzione pannolini usa e getta della linea BAMBO Nature: sono un ottimo compromesso perché realizzati con materie prime prive al 100% di sostanze chimiche dannose per la salute del bambino e per l'ambiente. Prodotti in Danimarca, l'azienda Abena ha scelto una politica che investe sull'eco-compatibilità dell'intero processo produttivo e del prodotto finito, riciclando il 95% degli scarti di produzione e contenendo i consumi di energia. Per questo ricorre a fonti rinnovabili, riducendo enormemente le emissioni.
I pannolini BAMBO Nature sono certificati, atossici e ipoallergenici e, a differenza di molti altri pannolini eco, hanno una tenuta e un'assorbenza che compete con quelle dei pannolini tradizionali.
Il marchio nordico di qualità ecologica "SWAN" - ottenuto da pochissime aziende - è garanzia del loro impatto ambientale minimo e certifica che il prodotto sia sicuro, mettendo come obiettivo principale il benessere del bambino.
Tra i requisiti del marchio troviamo
- nessun ingrediente chimico dannoso per la salute e per l'ambiente;
- nessun utilizzo di sbiancanti ottici e profumi;
- nessun utilizzo di lozioni idratanti;
- tetto massimo di rifiuti generati durante l'intero processo produttivo;
- ingredienti che prevedono unicamente materie prime da fonti rinnovabili;
Infine il produttore dei Bambo Nature, coerentemente con una politica aziendale di grande trasparenza, sceglie di rendere noti gli ingredienti dei suoi pannolini eco-compatibili, nella convinzione condivisa che conoscere sia il primo passo per poter decidere consapevolmente, per i nostri figli e per l'ambiente.
Articolo scritto da: Gloria Avolio